PNRR
Nazionale
Contributi per l'agrisolare (Pubblicato il decreto)
Contributi per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica in ambito agricolo, escludendo totalmente il consumo di suolo
Soggetti ammessi
- Imprenditori agricoli in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali (i codici ateco espressamente riportati nel decreto attuativo).
Categorie
Società ed enti economici
Obiettivo
Contribuire a ridurre i consumi energetici del settore agroalimentare tramite installazione del fotovoltaico sulle coperture degli edifici del settore agricolo, agroindustriale e zootecnico.
Interventi ammissibili
Investimenti ammissibili:
- installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici (con potenza di picco di min 6 kWp e max 500 kWp), senza consumazione di nuovo suolo;
- rimozione dell'eternit e dell'amianto dai tetti;
- coibentazione e areazione delle stalle, incluso il miglioramento del benessere degli animali.
Limite dell'autoconsumo medio annuo.
Sono ammissibili agli aiuti gli impianti fotovoltaici se lo scopo è quello di soddisfare il fabbisogno energetico e se la produzione di energia degli stessi non superi il consumo medio annuo aziendale combinato di energia elettrica e termica.
Spese ammissibili:
- fornitura e messa in opera di materiali;
- demolizione e ricostruzione delle coperture;
- spese per la connessione alla rete;
- rimozione e smaltimento dell'amianto;
- installazione di moduli fotovoltaici e altre componenti di impianto;
- colonnine di ricarica elettrica;
- spese professionali (es. progettazione, direzione lavori, asseverazioni).
Spesa ammissibile max: per singolo progetto è pari a € 750.000,00 e max € 1.000.000 per singolo soggetto beneficiario.
Il progetto deve essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda (incluse eventuali richieste edilizie).
Intensità dell'aiuto
- Contributo a fondo perduto del 40% per le imprese di produzione agricola primaria (ulteriore 20% per i giovani agricoltori o insediati nei 5 anni precedenti);
- Contributo a fondo perduto del 40% per le imprese di trasformazione dei prodotti agricoli;
- Contributo a fondo perduto del 30% per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli (ulteriore 20% per le piccole imprese o un 10% per le medie imprese).
Scadenza
27/09/2022
Procedura a sportello a partire dal 27 settembre.
Se interessati, e in previsione di una forte richiesta, consigliamo di contattarci quanto prima per un esame di prefattibilità del vostro progetto, fornendoci:
- visura camerale aggiornata;
- preventivi, se presenti, o stima dei costi;
- l'importo più elevato di consumo energetico solare annuo degli ultimi 5 anni.
Area d'intervento
Investimenti
Preferenze
Agricoltura, Agroalimentare, Ambiente ed energia, Pesca e acquacoltura